NINFA - S. Paolo

S. Paolo

Immagini


1) Esterno della chiesa.

2) Fianco nord-est della chiesa (foto Autore).

Descrizione

Situata nel settore nord-est della città, non lontana dal palazzo comunale,la chiesa si presenta come una semplice aula rettangolare, coperta da una coppia di volte a crociera, priva di abside e con la zona presbiteriale rivolta verso sud-est [Fig. 1]. L’edificio viene citato nel 1262 e nel 1349 (Carbonara 1990, p. 231; Tommassetti 1979, p. 462). Insieme con il S. Salvatore è una delle chiese superstiti nel settore est della città, quello di minore estensione, al di là del fiume Ninfa. Come tutte le altre chiese individuate all’interno della città, essa sorge presso le mura, non lontano da una delle due porte (Torraca 1990, p. 287). Osservando la struttura si nota che essa si è addossata al muro di cinta, inglobandolo nel fianco nord-est [Fig. 2]. L’edificio doveva essere completamente affrescato, ma dell’intero ciclo non restano tracce. 

Bibliografia

Carbonara G., Edilizia e urbanistica di Ninfa, in Ninfa: una città, un giardino, «Atti del Colloquio della Fondazione Camillo Caetani, Roma-Sermoneta-Ninfa, 7-9 ottobre 1990», a cura di L. Fiorani, Roma 1990, pp. 223-245.

Hadermann-Misguich L., Images de Ninfa. Peintures médiévales dans une ville ruinée du Latium, Roma 1986.

Tomassetti G., La campagna romana antica, medioevale e moderna, II, Firenze 1979.

Torraca G., Degrado e conservazione delle rovine di Ninfa, in Ninfa: una città, un giardino, «Atti del Colloquio della Fondazione Camillo Caetani, Roma-Sermoneta-Ninfa, 7-9 ottobre 1990», a cura di L. Fiorani, Roma 1990, pp. 285-289.

Autori

Antonio Iommelli