NINFA - S. Salvatore

S. Salvatore

Immagini


1) Abside della chiesa.

2) Sermoneta, castello Caetani, affresco con Ascensione (da Fiorani 1990).

3) Sermoneta, castello Caetani, affresco, Natività (da Fiorani 1990).

Descrizione

La chiesa di dimensioni ridotte, sorge nel settore sud-orientale della città e presenta l’abside, quasi semicircolare, ad est [Fig. 1]. All’interno la navata è interrotta da due ambienti diversi, per dimensioni e struttura, ma disposti simmetricamente in modo da configurare una sorta di transetto; quello a sinistra, verso nord, costituiva forse l’accesso a una cripta, l’altro a destra, più massiccio, era quasi certamente collegato con l’esterno e si allineava con l’unico pilastro di cui rimane traccia (Carbonara 1990, p. 233).

La conformazione planimetrica lascerebbe intendere un’articolazione in tre navate con diversi resti di muratura e brani di affreschi databili al XIII secolo.

Di grande interesse è il trattamento esterno dell’abside, con una fascia in opus reticulatum e inserti decorativi in cotto, analogo a quello più ricco di S. Pietro. Si tratta di motivi ornamentali che indicano un preciso influsso meridionale, con forti caratteri classici e bizantini (Esposito 1998, p. 166).

Solo alcuni frammenti di affreschi della seconda metà del XIII secolo sono sopravvissuti e conservati nel castello di Sermoneta [Figg. 2-3] (Philippot 1990, pp. 281-284). 

Bibliografia

Carbonara G., Edilizia e urbanistica di Ninfa, in Ninfa: una città, un giardino, «Atti del Colloquio della Fondazione Camillo Caetani, Roma-Sermoneta-Ninfa, 7-9 ottobre 1990», a cura di L. Fiorani, Roma 1990, pp. 223-245.

Esposito D., Tecniche costruttive murarie medievali: murature a tufelli in Area Romana, Roma 1998.

Philippot P., La conservazione degli affreschi di Ninfa, in Ninfa: una città, un giardino, «Atti del Colloquio della Fondazione Camillo Caetani, Roma-Sermoneta-Ninfa, 7-9 ottobre 1990», a cura di L. Fiorani, Roma 1990, pp. 281-284.

Autori

Antonio Iommelli