ABBAZIA DI FOSSANOVA - La cucina

La cucina

Descrizione

La cucina, suddivisa da due arcate poggianti su di una colonna centrale, è una struttura quadrangolare alquanto rimaneggiata. Si conservano però alcuni frammenti delle originarie mensole in pietra che dovevano sorreggere un bancone da lavoro in legno, mentre non vi sono tracce del focolare che permetteva la cottura dei cibi.

L’ambiente occupa una posizione adiacente sia al refettorio dei monaci (lato est), sia a quello, oggi scomparso, dei conversi (lato ovest) e comunicava con entrambe le strutture tramite due passavivande, ovvero due aperture che consentivano un veloce e comodo passaggio dei cibi direttamente alla mensa dei confratelli.

Monaci e conversi mangiavano quindi le medesime pietanze, ma non nello stesse luogo, a ribadire la loro pertinenza a due gruppi nettamente distinti nell’ambito della comunità monastica. Il rigido regime alimentare prevedeva un unico pasto giornaliero nel periodo invernale, ma di domenica e durante l’estate si poteva mangiare due volte al giorno; tranne che per i monaci infermi, la carne era espressamente vietata e, nonostante in alcuni giorni fossero consentiti le uova e il pesce, il pane costituiva l’elemento base del pasto.

Bibliografia

Autori

Roberta Cerone