Le Vie del Gotico

Tra il XII e il XIII secolo le abbazie cistercensi videro accrescere notevolmente il loro patrimonio librario, grazie alle cospicue donazioni da parte dei fedeli. I codici, che fino ad allora erano stati depositati nella galleria orientale del chiostro, furono conservati in un ambiente ricavato appositamente nella sacrestia e dotato di nicchie alle pareti e di armadi lignei. Infatti la consuetudine prevedeva che i libri sacri fossero collocati inter ecclesiam et capitulum (e cioè: tra la chiesa e la sala capitolare). L’interno dell’armarium di Fossanova, a cui si accede tramite una porta sul lato orientale del chiostro, presenta un impianto quadrangolare coperto da una volta a sesto acuto e qualche brano di muratura originaria visibile ai lati dell’ingresso, mentre le altre pareti sono state completamente restaurate. Sui lati settentrionale e meridionale si conservano ancora due delle nicchie semicircolari, adibite in origine alla conservazione dei libri.

Maria Rosaria Rinaldi