SERMONETA - Abbazia di Valvisciolo - La decorazione pittorica

La decorazione pittorica

Coordinate GPS: 41.567944,12.981259

Immagini


1) Auditorium, volta.

2) Auditorium, parete ovest, lunettone.

3) Auditorium, particolare.

Descrizione


All’interno dell’abbazia sono presenti alcuni resti di pitture. Su una delle volte della navata centrale della chiesa è ancor oggi visibile una decorazione a commessure rosse su fondo bianco, con una croce nella chiave di volta, simile a quelle presenti all’interno del campanile e nel chiostro, dove emerge per lo più una colorazione bianca su fondo ocra. Il finto paramento murario, soluzione artistica assai comune nel Medioevo specialmente in aree transalpine, potrebbe fare ipotizzare una diretta provenienza straniera (Mihalyi 1993, p. 473). Particolarmente interessanti, nel  complesso monastico, sono gli affreschi emersi all’interno del cosiddetto auditorium, che ricoprono integralmente le volte e la parte alta delle pareti. Le nervature delle volte, in particolare, presentano un ornamento a nastro pieghettato e si concludono in chiave ciascuna con un clipeo monocromo [Fig. 1].
La parte centrale della copertura è decorata con piccoli dischi rossastri su fondo blu, accostati gli uni agli altri, mentre le rimanenti vele ospitano stelle. Sulle pareti sono affrescati una serie di dischi bicromi di colore rosso e verde alternati e raccordati in una struttura a griglia attraverso rosette, anch’esse inserite in piccoli dischi e intervallate da forme romboidali verdi [Fig. 2]. Una particolarità della decorazione pittorica è data dai gattoni che ornano il bordo esterno dei dischi, oggi di difficile lettura a causa delle cattive condizioni di conservazione. Ciascuna lunetta è inquadrata da una decorazione di gusto cosmatesco, con arcature legate da una fascia continua di elementi floreali e patere legate tra di loro da un bordo bianco continuo. Sul lato occidentale, l’inserimento di tre rombi intercalati da dischi determina l’interruzione di questa decorazione a catena. Ognuna delle arcature presenta nella parte superiore dei gattoni bianchi terminanti con un giglio [Fig. 3].
Resti di decorazione pittorica sono stati rinvenuti nella ‘sala grande’ dell’ala meridionale del complesso monastico. Qui è possibile osservare una decorazione su fondo rosso con medaglioni ocra-rossi, contenenti ciascuno un fiore di grandi dimensioni, con petali bianchi, ripetuto più volte e intervallato da stelle a quattro punte.

Bibliografia

Mihalyi M., Nota su alcune pitture nell’abbazia dei Ss. Pietro e Stefano di Valvisciolo presso Sermoneta, «Arte medievale», s. II, VII (1993), 2, pp. 113-116.

Mihalyi M., Architettura dipinta nel territorio di Sermoneta. Il caso di Valvisciolo, in Sermoneta e i Caetani. Dinamiche politiche, sociali e culturali di un territorio tra medioevo ed età moderna, «Atti del Convegno della Fondazione Camillo Caetani, Roma-Sermoneta, 16-19 giugno 1993», a cura di L. Fiorani, Roma 1999, pp. 473-499.

Autori

Angelica Gimbo