SERMONETA - Castello Caetani - Sala dei Baroni

Sala dei Baroni

Immagini


1) Esterno del palazzo (da PISTILLI 2004, p. 99).

Descrizione

L’intervento di maggior importanza realizzato nel XIV secolo dai Caetani è l’edificio di rappresentanza adiacente al Mastio, disposto su due livelli [Fig. 1]; il piano superiore, lungo 22 metri, è la cosiddetta Sala dei Baroni. Quest’ultima (oggi non più apprezzabile nella sua veste originaria, a causa delle modifiche apportate dai Borgia) era scandita in quattro campate da tre archi-diaframma a sesto acuto a sostegno di un tetto ligneo (Pistilli 2004, p. 85). Al suo interno si svolgevano, spesso alla presenza del popolo, gli affari più importanti dello stato, e indubbiamente questa era anche il fulcro della vita familiare.

In origine due erano le porte d’accesso: una, piuttosto piccola, presso il Mastio, l’altra (oggi inglobata in altre murature), situata sul lato opposto e assai più imponente, che fungeva da ingresso principale e presentava un’anticamera sontuosamente affrescata e con volte a crociera (Marchetti 1960, p. 9). 

 

Bibliografia

Marchetti G., Il castello di Sermoneta, Roma 1960.

Pistilli P.F., Arte e architettura nei domini Caetani nella Marittima, in Bonifacio VIII, i Caetani e la storia del Lazio, Atti del Convegno di studi storici, Roma, Palazzo Caetani, 30 novembre 2000, Latina, Palazzo “M”, 1 dicembre 2000, Sermoneta, Castello Caetani, 2 dicembre 2000, Roma 2004, pp. 81-116.

Pistilli P.F., Influenze dell'architettura cistercense nell'edilizia urbana della Marittima, in Il monachesimo cistercense nella Marittima medievale, a cura di R. Cataldi, Casamari 2002, pp. 299-324.

Spiccia L., Il castello Caetani di Sermoneta. Storia di una signoria, Latina 2005.

Autori

Federica Bottura