ABBAZIA DI FOSSANOVA - Il chiostro - La scala per il dormitorio

La scala per il dormitorio

Descrizione

Se per le preghiere notturne i monaci scendevano in chiesa utilizzando la scala detta, appunto, notturna, durante il giorno essi utilizzavano invece questa scala, per tale motivo chiamata anche diurna. Essa inizia al di là di una semplice porta, tra la sala capitolare e il passaggio ai campi, e termina al piano superiore, al centro dell’aula del dormitorio. Questa disposizione è caratteristica delle abbazie cistercensi.

A ben vedere, tuttavia, c’è un particolare che indica come la scala fosse stata concepita più per scendere dal dormitorio al chiostro che per effettuare il percorso inverso. Se, infatti, osserviamo con attenzione la porta notiamo che il lato della lunetta verso il chiostro è del tutto privo di decorazione: fatto sorprendente, considerando che la porta dei monaci e quella dei conversi presentano invece lunette decorate. Ma se, invece, varchiamo la porta e alziamo lo sguardo, noteremo che il lato interno della lunetta è arricchito da una grande croce al centro, circondata da una croce più piccola e tre stelle, e da due croci incise in circoli alle estremità. Questo ci fa capire che era proprio il lato interno quello ritenuto il più importante, perché era visto dai monaci mentre scendevano la mattina per raccogliersi nella sala capitolare: questa faccia della lunetta (e non quella esterna) andava quindi decorata, in virtù di quella sorta di dialogo muto espresso per simboli tra l’abbazia stessa e i suoi monaci.

Lo stile delle immagini è molto semplice: non c’è ricerca di realismo, né di ricchezza ornamentale. Al di sotto della scala un vano raccoglieva il tesoro e l’archivio dell’abbazia.

Bibliografia

Autori

Nicoletta Bernacchio